Oggi parleremo di un grande classico per quanto riguarda l’arredo bagno e le scelte da fare quando si decide di ristrutturare: i rivestimenti in piastrelle. Sono davvero la scelta migliore? Quali sono i loro vantaggi? Con quale stile di arredamento si armonizzano al meglio?
Mettetevi comodi perché in questo articolo cercheremo di risolvere tutti i vostri dubbi!
Perché scegliere le piastrelle per rivestire il bagno?
Certamente le piastrelle sono un classico, data la consuetudine con cui vengono adottate come rivestimento per il bagno. Questo, però, non significa che possano essere considerate un elemento datato o fuori moda anzi, è esattamente il contrario! Le piastrelle hanno il grande vantaggio di tenere testa ad ogni tendenza proprio per la loro grande versatilità.
Ecco alcuni vantaggi visti nello specifico:
- Possono essere personalizzate in modo che valorizzino perfettamente lo stile scelto per la stanza da bagno.
- Nel mercato esistono in svariati materiali. Questo è un elemento importantissimo da tenere conto nella scelta finale, sia per le esigenze estetiche sia per bilanciare qualità e prezzo.
- Colori e dimensioni non sono mai un limite, bensì una spinta per giocare con la creatività e cercare la soluzione che più incontra i nostri gusti! Le piastrelle possono essere di qualsiasi grandezza e colore, in modo che possiate essere voi a scegliere le combinazioni che preferite.
- Le forme, potrete scegliere quella che più si armonizza con lo stile del bagno. Oltre alle consuete piastrelle quadrate e rettangolari, ad oggi il mercato propone anche forme tondeggianti, rombi e perché no, anche geometrie più inusuali come ottagoni ed esagoni.
Rivestimenti bagno con piastrelle: quali stili adottare?
Ecco alcuni suggerimenti su come sfruttare al meglio le piastrelle per rivestire un bagno di carattere e di tendenza:
- Bagno moderno e in stile scandinavo. Qui potrete giocare con piastrelle dalle dimensioni medio-grandi, meglio se di pietra naturale e non perfettamente limate. Al tatto avrete un effetto sorprendente, con una texture ben percepibile al tocco. Un aspetto da non sottovalutare per ottenere una sensazione di relax impagabile, ad esempio quando poserete i piedi sul vostro nuovo piatto doccia. Davanti ai vostri occhi vi si presenterà un un bagno di tendenza e che strizza l’occhio ad un’estetica tipicamente nord-europea. Paola d’ordine? Scegliere colori naturali come il grigio antracite, il nero, il marrone intenso o il beige.
- Bagno dal sapore vintage e dal fascino retrò. In questo caso, invece, potrete scegliere delle piastrelle dalle dimensioni più contenute o, magari, potrete scegliere di divertirvi con le grandezze. Come? Creando delle vere e proprie composizioni con tasselli più grandi e più piccoli! Per quanto riguarda i colori vi suggeriamo di non fermarvi ad uno solo ma di dare spazio alla fantasia con combinazioni che mixano il verde smeraldo al rosa cipria, l’azzurro al blu, il beige al rosso scuro.
- Bagno ad ispirazione classica. Vi ricordate il bagno della nonna, quello contraddistinto da piastrelle a motivi floreali? Bene, ora prendete questo ricordo ed elevatelo! La tendenza di oggi è riprendere questa estetica rinnovandola, giocando con fiori, motivi geometrici attualizzandoli. Come? Usando colori desaturati e poco carichi come il beige, il grigio chiaro, l’azzurro tenue. Lo stesso accade con le forme che si allontanano dal solito quadrato e diventano esagoni ed ottagoni. L’abbinamento perfetto? Delle piastrelle finemente decorate e che richiamano le tradizionali maioliche, abbinate ad una spaziosa, confortevole e moderna vasca da bagno freestanding.
Come potete notare, le piastrelle hanno il grande beneficio di poter essere sfruttate in diversi modi e abbinate a diversi stili. Possono essere una grande fonte di ispirazione per creare un bagno personalizzato in tutto e per tutto.
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Quale materiale scegliere per i rivestimenti in piastrelle e relativi vantaggi
I materiali per le piastrelle presenti in mercato sono svariati e alcuni possono addirittura permettere una riduzione dello spessore del tassello al minimo, altro aspetto che gioca a favore di questo rivestimento. Inoltre, se si sceglie un materiale di qualità le piastrelle diventano assolutamente durevoli nel tempo. Un aspetto di cui tenere conto se si vuole un rivestimento resistente all’usura, all’acqua, al calcare e che, ovviamente, sia facile da pulire.
Attualmente, uno dei materiali più amati per le piastrelle è il grés porcellanato. Viene ottenuto grazie a un processo di pressatura e di unione tra diverse tipologie di argille. Il grès, dipendendo dalla cottura può avere sia un effetto molto liscio si un effetto più grezzo e naturale. La scelta finale dipende dallo stile che preferirete adottare per il vostro bagno.
Nel caso preferiate piastrelle dalla texture molto liscia vi suggeriamo le piastrelle in monocottura. Generalmente smaltate, porose ma comunque resistenti.
Perché le piastrelle in bicottura sono una scelta di tendenza
Se, invece, propendete per delle piastrelle più ornamentali e decorate vi consigliamo delle piastrelle in bicottura. Queste ultime si ottengono da argille di cava finemente lavorate e sottoposte a doppia cottura. Se la prima andrà a consolidare il supporto, la seconda andrà a fissare perfettamente lo smalto della decorazione.
Il vantaggio di un rivestimento bagno con piastrelle sta proprio nel loro essere altamente spendibili in vari contesti, caratteristica che riguarda anche i materiali. Qualsiasi sia l’idea di partenza che avete in mente potrete trovare uno stile ed un materiale che possa renderla realtà con tutti i benefici del caso.
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